Governance e processi partecipati

Le aree costiere e la sfida dei cambiamenti climatici – porti verdi, aree urbane, gestione e adattamento dei litorali per una Crescita Blu sostenibile

A cura di: Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo, Ministero della Transizione Ecologica, ISPRA, Regioni TNEC (Tavolo Nazionale Erosione Costiera), GNRAC (Gruppo Nazionale per la Ricerca sull’Ambiente Costiero), LEGAMBIENTE

Il grande sviluppo delle zone costiere nel secolo scorso ha rappresentato un significativo contributo al benessere economico e sociale di intere Regioni e Paesi. I sistemi costieri, infrastrutture, porti, aree urbane, aree naturali, sono oggi il fulcro delle attività legate all’economia del mare, dal turismo marino-costiero alla pesca, dal trasporto marittimo agli scambi commerciali e alla circolazione delle persone. Ma la concentrazione di insediamenti e attività umane lungo le fasce costiere è oggi anche motivo di grande preoccupazione in relazione ai cambiamenti climatici in atto e alla tendenza di innalzamento del livello del mare. In tale contesto, al fine di perseguire gli obiettivi della Crescita Blu e cogliere come opportunità la sfida dei cambiamenti climatici, è necessario un adeguamento del modello di sviluppo, della progettazione di infrastrutture, di trasformazione delle aree urbane costiere e dei waterfront in una logica di adattamento e sostenibilità, capace da un lato di contribuire alla diminuzione dei fattori clima-alteranti e, dall’altro, di far fronte agli effetti del cambiamento climatico per aumentare la resilienza dei sistemi costieri. La conferenza intende dare un contributo a tracciare il quadro su quanto è già in corso in questo ambito e con quali prospettive.


Presidenti di sessione

Roberto Montanari, Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo
Edoardo Zanchini, Legambiente
Massimo Gabellini, ISPRA
Enzo Pranzini e Lorenzo Cappietti, Università di Firenze, GNRAC


Programma

10.00 Saluti istituzionali

Ilaria Fontana, Sottosegretario di Stato al Ministero della Transizione Ecologica con deleghe in materia di rischio idrogeologico, uso del territorio, protezione dell’ambiente marino e risorse idriche (TBC)

Irene Priolo, Assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, della Regione Emilia-Romagna. 


10.30 S1- Portualità e “Porti Verdi”: Transizione energetica ed ecologica, decarbonizzazione, gestione sostenibile dei sedimenti

Chair: Edoardo Zanchini, Legambiente

1. Il recovery plan e le politiche per i “Porti Verdi”
Giuseppe Catalano, coordinatore struttura di missione presso il Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibili;

2. “Porti Verdi”, la rotta per uno sviluppo sostenibile
Cristiana Biondo, Legambiente;

3. Prospettive per la transizione energetica ed ecologica dei grandi porti
Antonella Querci, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale;

4. Il Protocollo Envision per le infrastrutture sostenibili: caratteristiche e applicazioni
Lorenzo Orsenigo, Presidente ICMQ;

5. Gestione sostenibile dei sedimenti in ambito portuale: esempi di applicazione della tecnologia ad eiettori
Maurizio Siepi Trevi Spa, Marco Pellegrini, Dipartimento Ingegneria Industriale, Università di Bologna


11.40 S2- Aree urbane costiere: rischi e opportunità di trasformazione in chiave di sostenibilità e adattamento

Chair: Massimo Gabellini, ISPRA; Roberto Montanari, Regione Emilia-Romagna

1. Livello del mare lungo le coste italiane per scenari climatici futuri
Gianmaria Sannino, Responsabile Laboratorio Modellistica Climatica e Impatti, ENEA; 

2. Indicatori d’impatto dei cambiamenti climatici sulle aree costiere
Francesca Giordano, ISPRA;

3. Strategie nei PUG della costa emiliano-romagnola per l’incremento della resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici, nella cornice della LR 24/2017
Roberto Gabrielli, Laura Punzo, Graziella Guaragno – Servizio Pianificazione Territoriale Urbanistica, Trasporti e Paesaggio, Regione Emilia-Romagna;

4. Il “Parco del Mare di Rimini”
Anna Montini, Università di Bologna, già Assessore all’Ambiente del Comune di Rimini;

5. Osservazioni ambientali e restauro ecologico in una laguna regolata: il caso di Venezia
Caterina Dabalà, CORILA


13.15-14.30 Pausa pranzo


14.30 S3- Gestione dei litorali – Strategie e piani per ladattamento delle coste, esperienze mediterranee e internazionali

Chair: Enzo Pranzini, Università di Firenze, GNRAC

1. Gestione su base ecosistemica e adattamento costiero, esperienze internazionali
Stephen Olsen, Direttore emerito URI Coastal Resources Centre (Rhode Island); (*connessione da remoto)

2. Fascia costiera e piani di gestione nei bacini idrografici
Maurizio Ferla, Responsabile Centro Nazionale per la protezione della fascia costiera – CNCOS, ISPRA;

3. Il Piano delle Coste del Comune di Lecce
Rita Miglietta Assessore Urbanistica Comune di Lecce;

4. Il nuovo Piano GIZC della Regione Marche nella sua prima fase di attuazione
Luigi Diotallevi, Giorgio Filomena – Regione Marche;

5. I Piani di adattamento costiero secondo il Protocollo GIZC per il Mediterraneo
Daria Povh, PAP/RAC


15.40 S4- Sviluppo delle conoscenze – Esperienze di interventi, metodi e nuove tecnologie per il rilievo e il monitoraggio in ambiente costiero

Chair: Lorenzo Cappietti, Università di Firenze, GNRAC

1. Approcci multidisciplinari all’analisi dei sistemi costieri per una gestione coordinata a scala transfrontaliera: sfide e risultati del progetto CHANGE WE CARE
Davide Bonaldo, CNR-ISMAR, per il team CHANGE WE CARE

2. Metodologie integrate di indagine geologica per la gestione della fascia costiera.
Lorenzo Calabrese, Luisa Perini – SGSS Regione Emilia-Romagna / Annamaria Correggiari, Alessandro Remia – ISMAR-CNR

3. Le attività della Regione Toscana per la tutela della costa: monitoraggio costiero e pianificazione. Gianfranco Boninsegni, Luigi Enrico Cipriani, Marco Masi, Enrica Mori – Regione Toscana

4. Intervento di ricostruzione della duna in località San Pietro a Mare in Comune di Valledoria.
Mario Deriu – Regione Sardegna

5. Sistema di rilievo integrato multibeam e laser scanner da imbarcazione: caratteristiche e utilizzo nella gestione dell’ambiente costiero anche nel caso di eventi meteo-marini eccezionali.
Alessio Lanzone, Antonio Lucarelli – Drafinsub Survey Srl  (*connessione da remoto)


17.00 Conclusioni
Roberto Montanari, Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo

Interazione con il pubblico: spazio domande/risposte al termine di ogni sessione.

Informazioni e registrazione all’evento: sito Ecomondo (fonte)